Poi Silvio si ruppe i coglioni e disse: “Ma vaffanculo!”

 

Poi Silvio si ruppe i coglioni e disse: “Ma vaffanculo!” E telefono’ a Bruno Vespa e gli disse: “Bruno, voglio venire in trasmissione.”
E il buon Bruno, che non sa mai dire di no, rispose: “Certamente Presidente!”.
E Silvio Tv, ando’ da Bruno Cronaca Nera.
Le agenzie di stampa avevano previsto che il Presidente Cavaliere avrebbe detto qualche cosa di sensazionale e milioni di italiani erano assiepati davanti alla tv.
E Silvio arrivo’. E molti bisbigliarono subito sul fatto che era particolarmente raggiante.
Altri si diedero di gomito perche’ oltre a Silvio e ai suo 8 body gard entrarono anche 12 ragazze di una bellezza fulminante.
E qualcuno disse: “Certo che in fatto di gusti non lo batte nessuno!”
Bruno Doppialingua fece portare altre poltroncine perche’ Silvio Ammazzasentenze voleva che tutte le ragazze partecipassero al talk show.
E Bruno l’Al Qaeda dell’audience, si accorse di avere un’erezione pazzesca all’idea della verticalizzazione tosta dell’indice d’ascolto e anche di qualche cos’altro che si prospettava con tutte quelle gnocche superlative a portata di telecamere. E disse ai cameraman di indugiare sulle zone d’ombra, particolareggiare sulle dita dei piedi, avvolte nelle strisce dorate e argentate dei sandali estivi. Disse: “Tuffatevi teleobbiettivamente nelle scollature come se ci aveste appena smarrito l’anima, zummate sulla curva delle caviglie e sul buio tra il collo e i capelli fluenti, nutriti con balsami orientali dal prezzo stratosferico, scivolate sulle lunghe braccia, stupitevi nell’incavo dei gomiti, celebrate i ginocchi, perdetevi sull’ombra del capezzolo sotto i tessuti avari di fili!”
Leggi il seguito di questo post »